Avvistamento dei gracchi alpini inanellati del Monte Bianco
Il gracchio alpino è un uccello emblematico delle montagne, spesso confuso con il cugino, la “taccola” che vive in pianura. Il gracchio, invece, vive in alta montagna tutto l'anno. Ottimo navigatore, compie ampi spostamenti quotidiani tra le pareti rocciose d'alta quota dove nidifica al riparo e le aree aperte (prati, brughiere) dove cerca cibo. Specie socievole per eccellenza, il gracchio occupa sempre il territorio in gruppi costituiti da decine di esemplari. In inverno, durante il giorno diverse centinaia di esemplari si radunano a bassa quota. È opportunista, sfrutta le risorse di origine umana legate in particolare alle attività turistiche o agricole.
Il più vecchio dei gracchi inanellati del Monte Bianco ha 21 anni, un'età impressionante se si considera che vive in climi estremi. Il più avventuroso gracchio di Chamonix si è trasferito in Svizzera nelle Alpi Bernesi (~130 km).
Anne Delestrade, ricercatrice del CREA Mont-Blanc, sta monitorando l'evoluzione delle popolazioni di gracchi alpini e i loro movimenti nel Massiccio del Monte Bianco. I quesiti scientifici sono i seguenti: In che modo i gracchi alpini sfruttano il territorio secondo le stagioni?
Qual è l’impatto della presenza umana sui loro spostamenti?
Qual è l’impatto delle modifiche ambientali legate ai cambiamenti climatici sui loro spostamenti e sulla loro sopravvivenza?
Dalla fine degli anni '80, quasi 2000 gracchi sono stati marcati con quattro piccoli anelli colorati sulle zampe. Le combinazioni di colori utilizzate sono uniche, il che li rende riconoscibili individualmente. Ogni volta che uno di essi viene poi individuato (scattando una foto), vengono fornite informazioni importanti per questo studio.
Partecipanti interessati
Territori
Tempo di realizzazione
2 minuti per inserire la tua osservazione
Difficoltà naturalistiche del programma
- Hai conoscenze naturalistiche o vuoi acquisirne di nuove
- Sei un principiante
L’impegno richiesto
poco impegnativo: conta ogni osservazione, anche occasionale
Specie interessate
Accesso al campo di studio
Materiale
fotocamera, smartphone o GPS (posizione)
Il protocollo
1 Individua e fotografa
Quando vedi un gracchio inanellato durante una passeggiata, scatta una foto in modo che si possa distinguere bene il colore dei quattro anelli alle sue zampe. Ricorda di annotare anche le coordinate GPS del luogo d’incontro in modo da poterlo associare all’osservazione in un secondo momento.
2 Trasmetti
Per inviarci l’osservazione, inviare un'e-mail con la foto e la posizione all'indirizzo spot@creamontblanc.org. L’osservazione sarà poi sottoposta ad Anne Delestrade, ricercatrice specializzata in gracchi alpini, per l'identificazione dell'esemplare. Sarai avvisato non appena effettuata l’identificazione. Potrai poi ricevere in cambio la carta d’identità dell'uccello (esempio tipico: Bianco Arancione Rosso Verde è una femmina inanellata al Lac Blanc nell'agosto 2009 subito dopo l'uscita dal nido. Ha festeggiato il suo decimo compleanno nell'estate del 2019).
I contatti di ciascun uccello sono indicati nella mappa sotto.
Consigli pratici
Per scoprire il nome dell'uccello, leggi i colori degli anelli partendo dalla zampa destra e dall'anello superiore: zampa destra alta; zampa destra bassa; zampa sinistra alta; zampa sinistra bassa.