La telecamera nascosta degli animali di montagna

Programma Wild Mont-Blanc

Da quest'estate, conservi il ricordo dell'incontro con il camoscio alpino, su uno dei tuoi sentieri escursionistici. Lo sguardo impaurito e la fuga per sfuggirti ti avevano un po' turbato, avresti voluto osservarlo senza disturbarlo. Così stasera, lontano dalle montagne ma vicino al computer, scorri le foto che hai scattato senza spaventare la fauna locale. Tasso, cervo, pecore, volpe… Che meraviglia! Tra qualche foto, salterà fuori il camoscio, è certo!

Il monitoraggio dell'attività animale è difficile in terreni montani spesso inaccessibili. Quindi le fototrappole sono uno strumento ideale per il monitoraggio permanente dell'attività animale secondo un protocollo ripetibile. Grazie ad una rete di circa cinquanta fototrappole installate dal 2018 tra i 1300 m e i 2700 m su diversi versanti del Monte Bianco, il CREA Mont-Blanc e i suoi partner analizzano le variazioni stagionali nell'utilizzo dei diversi ambienti per ciascuna delle specie interessate.

I quesiti scientifici sono i seguenti:

Come si adattano le specie alpine ai cambiamenti ambientali? La frequenza e l’uso dei diversi ambienti stanno cambiando? Se sì, per quali specie e in quale stagione? Questo ha un effetto sulla vegetazione?
L'abbondanza delle specie cambia nel lungo periodo? Quali specie vincono o perdono la sfida del cambiamento climatico?
Qual è l'impatto della riduzione della durata della copertura nevosa, in particolare sulle specie che cambiano colore tra l'estate e l'inverno (ad esempio, lepri di montagna, ermellino, pernice bianca)? Queste specie adattano la loro strategia di mimetizzazione cambiando la data della muta o con strategie comportamentali?

Con il progetto Monte Bianco selvaggio, potrai osservare le specie rappresentative degli ambienti alpini (camoscio, stambecco, marmotta, lepre di montagna, cervo nobile, capriolo, pernice bianca, fagiano di monte, ecc.) tutto l'anno e in tutte le condizioni climatiche, anche in alta montagna. L'identificazione delle specie attraverso l'osservazione delle foto contribuisce anche al miglioramento di un modello di identificazione automatica. Nel programma Monte Bianco selvaggio si abbinano scienza partecipativa e intelligenza artificiale per generare dati naturalistici affidabili, da utilizzare per rispondere a diversi quesiti scientifici.

Partecipanti interessati

Per tutti, A partire dalle elementari

Territori

Valle di Chamonix, Altrove

Stagione di osservazione

Tutto l'anno

Tempo di realizzazione

Circa 1 minuto per foto

Difficoltà naturalistiche del programma

Hai conoscenze naturalistiche o vuoi acquisirne di nuove
Sei un principiante

L’impegno richiesto

Poco impegnativo
Conta ogni osservazione, anche occasionale

Specie interessate

Grandi mammiferi

Uccelli

Accesso al campo di studio

Dal tuo divano

Materiale

computer o tablet

Il protocollo

Mostra tutti i passaggi

1 Scopri

Vai alla pagina Zooniverse del progetto Monte Bianco selvaggio per creare un account utente. Cliccando su Classifica si aprirà un tutorial (FR/EN) che ti spiegherà la procedura da seguire.

2 Classifica

Inizia subito a scattare le prime foto! Le identificazioni effettuate saranno analizzate mediante elaborazione statistica e saranno valutate alcune foto senza consenso.

Casella degli strumenti

Tutorial: come identificare le foto ?

Tavola descrittiva delle specie da identificare

Grandi mammiferi

Cervo nobile

Capriolo

Camoscio alpino

Stambecco